Sabato 17 ottobre/Russia Today/. Nelle ultime 24 ore gli aerei da guerra russi hanno compiuto 36 missioni di combattimento e hanno attaccato 49 obiettivi dei terroristi in Siria, ha affermato quest’oggi il rappresentante del Ministero della Difesa russo il Magg. Gen. Igor Konashenkov.
In particolare sono stati bombardati undici centri di comando, un laboratorio per la produzione di esplosivi, tre postazioni di tiro, dieci depositi e bunker fortificati, quindici campi e basi dei terroristi, otto aree fortificate e postazioni di difesa, ha specificato il generale.
Gli aerei da guerra russi hanno in particolare bombardato un campo di addestramento dove degli istruttori stranieri addestravano potenziali attentatori suicidi, ha dichiarato Konashenko.
"Non lontano da Salma, nella provincia di Latakia, un bombardiere Su-24M ha effettuato un bombardamento su un edificio che era utilizzato come base di addestramento per i terroristi. Secondo l'intelligence, c’erano istruttori stranieri dell’ISIS che stavano addestrando delle persone, tra cui degli attentatori suicidi, per azioni di guerriglia nelle zone liberate dall'Esercito siriano", ha dichiarato il portavoce del ministero.
Il Generale ha aggiunto che la struttura aveva un suo laboratorio di esplosivi, che è risultato anch’esso distrutto dall’attacco aereo.
Il generale ha affermato che il gruppo terroristico dell’ISIS - che ha sofferto gravi danni dai bombardamenti russi - sta lavorando per ricostruire le proprie infrastrutture.
«La nuova tattica dei militanti è di sparpagliare le proprie strutture di rifornimento e comando, ma non funziona. Tutte le loro nuove infrastrutture vengono identificate e distrutte", ha detto il generale.
Konashenkov ha aggiunto che la popolazione civile che si trova nelle zone sotto il controllo del gruppo terroristico sta aiutando gli attacchi aerei russi, fornendo informazioni sull’ISIS al governo siriano.
"Questa informazione è doppiamente controllata dal nostro gruppo aereo con vari mezzi tecnici di ricognizione. A seguito di questo, una decisione viene presa in merito agli obiettivi da colpire", ha detto il generale.
Le Forze aeree e spaziali della Russia hanno cominciato ad effettuare dei bombardamenti mirati contro le strutture del gruppo terroristico dell’ISIS a partire dal 30 settembre. Le Forze aeree russe in Siria sono composte da più di 50 aerei ed elicotteri, tra cui i Sukhoi-24M, i Sukhoi-25 e i multifunzionali Sukhoi-34.
Fonte: http://tass.ru/en/defense/829695 e https://www.rt.com/news/318938-russia-airstrikes-hit-isis/
Traduzione e adattamento a cura del Vladimir Putin Italian Fan Club
