domenica 31 maggio 2015

RATING DI POPOLARITÀ

E secondo la vulgata occidentale, uno sarebbe un dittatore e gli altri due dei democratici guerrieri dei diritti umani... Come diceva Totò: MA MI FACCIA IL PIACERE!


sabato 30 maggio 2015

lunedì 25 maggio 2015

SNOWDEN SULLA RUSSIA

"Parlano della Russia come del peggior posto sulla Terra. Ma la Russia è meravigliosa."

Edward Snowden, 9 gennaio 2015
http://m.ria.ru/world/20150109/1041859621.html


venerdì 22 maggio 2015

RUSSIA PRONTA AD AIUTARE EGITTO, SIRIA E IRAQ CONTRO IL TERRORISMO

Lavrov: "A differenza di altri Paesi, che sono disponibili a fornire armi all'Iraq, noi siamo pronti a farlo senza alcuna condizione, perché l'Iraq, come la Siria e l'Egitto si trovano in prima linea nella lotta al terrorismo. Perciò cercheremo di assecondare tutte le richieste possibili, perché la loro difesa e la capacità di cacciare dal proprio territorio l'ISIS e gli altri gruppi terroristici siano garantite". 

Fonte: Sputnik IT, 21/05/2015 http://it.sputniknews.com/mondo/20150521/422294.html#ixzz3asQV96FP


mercoledì 20 maggio 2015

BRICS

Gli Alti Rappresentanti per la sicurezza dei paesi BRICS si incontreranno il 26 maggio a Mosca.

I rappresentanti di Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica affronteranno le questioni concernenti la sicurezza. 

BRICS: PER UN MONDO EQUO E MULTIPOLARE!

http://ria.ru/politics/20150518/1065165533.html
20 maggio 2015



ALLEATI NATURALI


L'EUROPA DEVE SUPERARE LA PRESSIONE DEGLI USA E RIPRENDERE LA COOPERAZIONE CON LA RUSSIA 

Il Presidente della Duma, Sergey Naryshkin, in un articolo intitolato "Alleati naturali", ha esortato i politici europei a smettere di ascoltare la propaganda degli Stati Uniti e ad iniziare a lavorare sui comuni interessi economici eurasiatici con la Russia, per la Grande Europa.

***

Russia Today/18 maggio 2015/. Sergey Naryshkin, Presidente della Duma, ha espresso le sue opinioni sul miglior corso possibile per la politica europea in un articolo intitolato "Alleati naturali", pubblicato lunedì sul quotidiano governativo russo Rossiiskaya Gazeta.

Ha scritto che le fondamenta dell'Unione Europea o della "Grande Europa" sono state gettate da persone che ricordavano le lezioni della Prima e della Seconda Guerra Mondiale e che queste persone affermano ancora che l’espansione verso est della NATO è stato un errore. L'Europa prende grossi rischi rimanendo nella scia politica di una nazione situata a migliaia di chilometri dal continente europeo. La crisi ucraina è l'ennesima conferma del fatto che i paesi membri dell'UE devono decidere le loro politiche estere senza alcuna interferenza straniera, ha osservato Naryshkin.

Se questo non avviene, Washington alla fine distruggerà la sovranità economica dell'UE attraverso un’abile manipolazione dei meccanismi dell'OMC, ha scritto Naryshkin. Gli accordi rigorosi e su larga scala che gli Stati Uniti cercano di far passare, con il pretesto della liberalizzazione degli scambi, stanno in realtà portando l'economia europea sotto il loro controllo, ha osservato.

Il presidente della Duma ha espresso la speranza che sempre più persone in Europa stiano cominciando a capire che la cooperazione con gli Stati Uniti sta conducendo l'UE in un vicolo cieco. "Nel momento in cui i racconti di paura della propaganda americana svaniscono come il fumo, più persone in Europa capiranno di essere stati ingannati di nuovo", ha scritto.

Naryshkin ha sottolineato che l'ultima crisi nella sicurezza europea è stata causata in gran parte dalle azioni degli Stati Uniti e dal loro disprezzo per il diritto internazionale. Per superare questa crisi, l'Europa deve tornare al modello classico della statualità basata sulla morale, la politica e il diritto, ha aggiunto.

Naryshkin ha anche sottolineato che la Russia è molto più vicina all'Europa sia geograficamente che mentalmente, e ha suggerito che i partner europei ritornino a parlare di interessi comuni, sottolineando che la questione dei confini meridionali e a sud-est del futuro grande blocco è ancora aperta.

"La Russia è un alleato naturale per tutti i paesi europei. È stata la Russia che ha portato la pace in tutto il continente nel 1945 e che merita molta più fiducia di coloro che a fondo e per lungo tempo hanno riscritto la storia per dare inizio a nuovi fuochi di confronto nella nostra casa pacifica", ha scritto il capo della Duma.

Nel mese di aprile, Naryshkin ha appoggiato l'idea di una futura fusione tra la Federazione russa e l'Unione europea, e ha suggerito di cominciare immediatamente le consultazioni. L'idea della possibilità di una tale fusione proviene originariamente dal presidente ceco Milos Zeman, che ha confessato di avere un sogno, che un giorno la Russia aderisca all'UE.

"Zeman non ha escluso la possibilità che le nazioni europee possano avvicinarsi alla Federazione russa. Il nostro paese ha più volte ammesso la possibilità di una fusione tra le due unioni regionali - l'Unione Economica Eurasiatica e l'Unione Europea ", ha scritto Naryshkin. Egli ha aggiunto che a suo parere il piano non era una fantasia, perché la Russia "è sempre stata e rimarrà sempre nella comune famiglia dei popoli europei".


(Traduzione del Vladimir V. Putin Italian Fan Club)


lunedì 18 maggio 2015

PUTIN SULLA CRIMEA


PUTIN E IL POPOLO RUSS

Vladimir Putin alla marcia del "Reggimento Immortale" il 9 maggio a Mosca. Dietro e attorno a lui un milione di persone! 
Momento di unità nazionale russa.

Leader occidentali tra la folla e senza scorta: ne vedete mai?


giovedì 14 maggio 2015

UN MESSAGGIO INASCOLTATO



“Oggi lo dobbiamo dire, una volta per tutte: la Guerra Fredda è finita! Siamo entrati in una nuova fase di sviluppo. Siamo consapevoli che senza un’architettura di sicurezza moderna, sana e sostenibile, non saremo mai in grado di creare un clima di fiducia nel continente, e senza quel clima di fiducia non ci potrà mai essere alcuna Grande Europa unita! Oggi dobbiamo dire che rinunciamo ai nostri stereotipi e alle nostre ambizioni e che, d’ora in poi, si lavorerà congiuntamente per la sicurezza dei cittadini europei e del mondo nel suo complesso”. 

Vladimir Putin, 25 settembre 2001, estratto dal discorso al Bundestag, il parlamento tedesco: https://www.youtube.com/watch?v=9jyLQmyg9hs

mercoledì 13 maggio 2015

SANZIONI ALLA RUSSIA


"Il principale impatto del regime delle sanzioni dell'UE contro la Russia è la perdita di fiducia tra le parti. Tutto ciò che i nostri predecessori hanno creato nel corso degli ultimi decenni con tanta fatica si sta distruggendo sotto i nostri occhi. (…)
La revoca delle sanzioni anti-russe e la presenza della volontà politica dell’Unione Europea di creare uno spazio economico comune da Lisbona a Vladivostok è il presupposto necessario per il ripristino di relazioni reciprocamente vantaggiose e di amicizia tra l'UE e la Russia. (...)
L'Unione economica eurasiatica è pronta a creare uno spazio economico e umanitario comune con l'Unione europea. Esistono tutte le condizioni necessarie per un dialogo tra i nostri formati d’integrazione, comprese le norme commerciali comuni basate sugli standard dell'Organizzazione mondiale del commercio (WTO). Siamo assolutamente convinti che questi modelli d’integrazione non siano in concorrenza tra di loro, ma siano complementari”. 

Vladimir Grinin, ambasciatore russo in Germania, 13 maggio 2015


(Traduzione del Vladimir V. Putin Italian Fan Club)


martedì 12 maggio 2015

SANZIONI INACETTABILI


"L’attuale posizione dell'UE sulle sanzioni è inaccettabile. 
Hanno dichiarato pubblicamente che, in questo caso, la politica deve prevalere sull’economia. E ciò viene affermato da coloro che ci hanno sempre chiamato ad aderire al mondo del libero mercato ed esortato a non ingerire nei suoi meccanismi di funzionamento (...) 
Speriamo solo che, quando l'attuale durata delle sanzioni scadrà (quest’estate, se non mi sbaglio), tutti gli Stati membri dell'UE saranno guidati dagli interessi nazionali dei loro paesi e popoli, e non da altro".

Sergey Lavrov, Ministro degli Esteri russo, 5 maggio 2015, durante l’incontro con Sebastian Kurz, Ministro degli Affari Esteri, dei Rapporti con l'Unione europea e dell'Integrazione dell’Austria


(Traduzione del Vladimir V. Putin Italian Fan Club)


ENI - SOUTH STREAM


Nei giorni scorsi Gazprom ha notificato a Saipem (ENI) di voler riprendere i lavori per la costruzione del gasdotto Turkish Stream, la nuova versione del South Stream. Una maxi-commessa da circa 2,4 miliardi per la società italiana, che nei giorni scorsi - dopo la notizia - è volata in Borsa. Si tratterebbe infatti di una grande boccata di ossigeno per l’economia nazionale. Ma Saipem dovrà lavorare su "possibili contrasti politici al progetto. Sembra infatti che gli USA stiano facendo pressioni sulla Grecia (paese di transito) perché ostacoli l'opera"… 



lunedì 11 maggio 2015

VENTI DI GUERRA


“I venti di guerra hanno raggiunto l’Europa. È evidente che la strategia degli Stati Uniti è di eliminare la Russia come concorrente e di indebolire l'Unione europea. Isolare la Russia dal resto d'Europa, così che ogni possibile alleanza russo-tedesca sia difficile o impossibile.
Al fine di influenzare il pubblico in questa direzione, una campagna mediatica senza precedenti è in pieno svolgimento, in cui politici ostinati e giornalisti corrotti stanno battendo i tamburi di guerra. (...)
Militarizzare l'Europa orientale non vuol dire giocare con il fuoco, vuol dire giocare con la guerra! (...)
Con la consapevolezza della natura distruttiva della guerra moderna e in adempimento alle nostre responsabilità di cittadini, diciamo in tutta chiarezza: qui sta già iniziando un crimine contro l'umanità.
Sono i tanti morti della Seconda Guerra Mondiale, l'enorme distruzione in tutta Europa, le file dei rifugiati e il dolore infinito dell'umanità, già dimenticati? Non hanno le nuove guerre degli Stati Uniti e della NATO già portato abbastanza dolore? Non hanno già preteso a sufficienza in vite umane? (...)
Non abbiamo bisogno di alcuna brama di guerra contro la Russia; abbiamo bisogno di più comprensione reciproca, di convivenza e amicizia.
Non abbiamo bisogno di alcuna dipendenza militare degli Stati Uniti; abbiamo bisogno di responsabilità per la pace.
Abbiamo bisogno di una Germania pacifica in un'Europa di pace.
Possano i nostri figli, i nostri nipoti, i nostri pronipoti, ricordarci in questo modo.
Poichè sappiamo fin troppo bene che cosa significa la guerra, noi alziamo la nostra voce contro la guerra; alziamo la nostra voce per la pace”.

6 maggio 2015, estratti dalla lettera firmata dalla ex leadership delle Forze Militari dell’ex Germania dell’Est, tra cui gli ex ministri della difesa, Heinz Kessler e Theodor Hoffmann, 3 ex generali, 19 tenenti generali, 61 maggior generali, il cosmonauta Sigmund Jahn, vari ammiragli, colonnelli e capitani. 


(Traduzione del Vladimir V. Putin Italian Fan Club)


GRANDE GUERRA PATRIOTTICA


“Non permetteremo che l'atto eroico dei vincitori sul nazismo venga svilito o che la verità sulla Grande Guerra Patriottica venga distorta. Noi continueremo a combattere il razzismo, la xenofobia, il nazionalismo aggressivo e lo sciovinismo in tutte le loro forme. Oggi, come non mai, è fondamentale ricordare le lezioni di quella catastrofe globale e le terribili conseguenze della fede nella propria eccezionalità. Settant'anni fa, i membri della coalizione anti-hitleriana sono riusciti a superare le loro ambizioni e i loro disaccordi, e hanno unito le forze per sconfiggere un nemico comune e sradicare un'ideologia criminale di odio. Oggi, è estremamente importante che lavoriamo insieme, se vogliamo affrontare efficacemente le numerose sfide del nostro tempo. Il destino del mondo non può essere determinato da un singolo Stato o da un gruppo ristretto di paesi. Un’autentica sicurezza non può che essere uguale e indivisa, e può essere assicurata soltanto collettivamente, come sancito dalla Carta delle Nazioni Unite”.

Sergey Lavrov, 5 maggio 2015, estratto dal discorso tenuto all’incontro per il 70° anniversario della vittoria nella Grande Guerra Patriottica


(Traduzione del Vladimir V. Putin Italian Fan Club)


VLADIMIR PUTIN SARÀ ALL’EXPO DI MILANO PER LA GIORNATA DELLA RUSSIA IL 10 GIUGNO PROSSIMO


Sputnik/11 maggio 2015/. Vladimir Putin sarà all’Expo di Milano per la giornata della Russia il 10 giugno prossimo, ad annunciarlo è stato il capo della Farnesina, Paolo Gentiloni, incontrando la stampa italiana all'ambasciata italiana a Mosca, sabato scorso.

La visita di Putin all'Esposizione Universale di Milano il 10 giugno avverrà nell'ambito dei festeggiamenti per la Giornata della Russia, evento speciale dedicato al paese partecipante all'Expo.

Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha sottolineato, a tal proposito, l'importanza del tema ‘Nutrire il Pianeta', evidenziando come il campo dell'agroalimentare possa essere uno "strumento di cooperazione tra Italia e Russia molto significativo". E ha aggiunto che "ci sono tutte le condizioni per lavorare insieme per un grande tema su cui ci siamo reciprocamente sostenuti".


Vedi anche: SALUTO DI VLADIMIR PUTIN AI PARTECIPANTI E AI VISITATORI DELL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE EXPO 2015:  https://www.facebook.com/VladimirPutinItalianFanClub1/photos/a.678189362293432.1073741828.678177775627924/725302124248822/?type=1&theater


domenica 10 maggio 2015

BERLUSCONI PUTIN


“L’assenza dei leader occidentali alle celebrazioni a Mosca per il 70° anniversario della Seconda guerra mondiale è la dimostrazione di una miopia dell’Occidente che lascia amareggiato (…) È fondamentale avere la Russia dalla nostra parte. Ciò sarebbe coerente d’altronde con la storia e la cultura della Russia, che è per vocazione un grande paese europeo. (…) Considero quelle poltrone vuote sulla Piazza Rossa non una prova di forza, ma l’emblema di una nostra sconfitta”. 

Silvio Berlusconi, 9 maggio 2015



PUTIN- MONDO UNIPOLARE


"Negli ultimi decenni, i principi fondamentali della cooperazione internazionale sono stati sempre più ignorati. Questi sono i principi che sono stati duramente conquistati dal genere umano come risultato della prova della guerra. 
Abbiamo assistito a dei tentativi di stabilire un mondo unipolare. Vediamo come stia prendendo slancio la mentalità della forza basata sui blocchi. Tutto ciò danneggia uno sviluppo globale duraturo.
La creazione di un sistema di eguale sicurezza per tutti gli Stati deve diventare il nostro compito comune. Un tale sistema costituirebbe una risposta adeguata alle minacce moderne, e dovrebbe poggiare su una base regionale e globale senza blocchi opposti. Solo allora saremo in grado di garantire la pace e la tranquillità sul pianeta".

Vladimir Putin, 9 maggio 2015, tratto dal discorso alla Parata del 70° anniversario della Vittoria nella Grande Guerra Patriottica. 


(Traduzione del Vladimir V. Putin Italian Fan Club) 

Vedi anche: “9 maggio: Vladimir Putin Putin si congratula con i concittadini ed elogia i veterani della Seconda Guerra Mondiale”: http://it.sputniknews.com/mondo/20150509/370273.html


INCONTRO PUTIN-ZEMAN


“È per noi un piacere sapere che ci sono ancora dei politici in Europa che sono in grado di esprimere esplicitamente il loro punto di vista, di difenderlo e di condurre una politica indipendente. Signor Presidente, sapete che non siamo stati noi gli iniziatori del raffreddamento delle relazioni con l'Europa, spero che grazie a politici come voi si riesca non solo a ristabilirle totalmente, ma anche a farle progredire".

Vladimir Putin, 9 maggio ‘15, durante l’incontro con il presidente della Repubblica Ceca, Milos Zeman


(Traduzione del Vladimir V. Putin Italian Fan Club)


sabato 9 maggio 2015

GRANDE GUERRA PATRIOTTICA


“È molto importante che i giovani abbiano la possibilità di conoscere la verità sulla Grande Guerra Patriottica e di sentirla direttamente dai veterani. Solo così potranno comprendere la profondità e l'estensione degli eventi di quei tempi e giudicare correttamente, trarre le giuste conclusioni, in modo che mai più le idee mostruose del nazismo entrino nella testa delle persone (…) M’inchino davanti ai veterani della Grande Guerra Patriottica”. 

Vladimir Putin, 20 febbraio 2015, estratto dal discorso tenuto durante la cerimonia di consegna delle medaglie commemorative ai veterani della Grande Guerra Patriottica (https://www.facebook.com/VladimirPutinItalianFanClub1/posts/689439224501779).



sabato 2 maggio 2015

10.000

Raggiunta e superata quota 10.000!
Avanti così! 
Per Putin, per la Russia, per l'Italia!


venerdì 1 maggio 2015

SALUTO AI PARTECIPANTI E AI VISITATORI DELL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE EXPO 2015



Vladimir Putin ha inviato quest'oggi un messaggio di saluto ai partecipanti e ai visitatori dell’Esposizione Universale EXPO 2015.

Il messaggio di auguri riporta, in parte:

"Cari amici,

Vorrei estendere i miei più sinceri saluti a tutti i partecipanti e ai visitatori dell'Esposizione Universale EXPO 2015.

Questo grande evento ospita più di 140 paesi, che rappresentano il 94% della popolazione mondiale. Si tratta di un record assoluto nella storia delle Esposizioni universali.

Il tema scelto per l’esposizione di quest'anno, ‘Nutrire il pianeta: Energia per la vita’ è perfettamente in linea con gli ‘Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite’. È importante che durante l'evento venga data particolare attenzione alle questioni di grande portata, come la sicurezza alimentare e l'accesso universale al cibo, costruendo il potenziale agricolo, promuovendo la vita sana e lo sviluppo della medicina moderna.

EXPO 2015 rappresenta un'ottima opportunità per gli esperti, gli accademici, i rappresentanti della comunità imprenditoriale e della società civile, e i responsabili delle agenzie specializzate provenienti da diversi paesi, per riflettere insieme sui modi per raggiungere uno sviluppo sostenibile in tutte le regioni del globo. Date le sfide e le minacce che l'umanità deve affrontare nel 21° secolo, comprese le catastrofi naturali e gli incidenti industriali, la povertà e la fame, gli sforzi congiunti della comunità internazionale in questo settore dovrebbero diventare una delle priorità principali di questo evento.

La Russia rappresenta un decimo dei terreni agricoli a livello mondiale, un quinto dell'acqua dolce del pianeta e ciò contribuisce in modo significativo alla sicurezza alimentare globale. Il padiglione russo all’EXPO 2015 è altamente rappresentativo e riflette l'enorme potenziale agricolo e industriale che il nostro paese ha da offrire, il suo grande patrimonio culturale e umanitario e del suo ruolo riconosciuto nel mondo della scienza. La Russia è orgogliosa dei suoi scienziati, inventori e personaggi pubblici, come Nikolai Vavilov, Vladimir Vernadsky, Dmitrij Mendeleev, Ivan Michurin e Vasily Dokuchaev, che hanno fatto scoperte eccezionali nel campo della genetica, botanica, chimica, scienze delle colture, mineralogia, scienza del suolo e molti altri rami della conoscenza umana.

‘Crescere per il mondo. Coltivare per il futuro’ è il tema che la Russia ha scelto per l’esposizione. Si parla della biodiversità in molte regioni del nostro paese e delle sue tradizioni agricole ed industriali, insieme alle tecnologie d’avanguardia e agli standard ambientali nella produzione agricola. I visitatori del nostro padiglione saranno in grado di apprezzare appieno la varietà e l'originalità della nostra cucina nazionale e sono sicuro che la tradizionale ospitalità russa non lascerà nessuno indifferente.

La Russia prenderà parte attiva al programma culturale e di business di EXPO 2015. I rappresentanti della comunità imprenditoriale russa ed i nostri esperti lavoreranno insieme alle tavole rotonde e alle conferenze a margine dell’esposizione. I nostri migliori attori, ballerini e cantanti si esibiranno sui palchi più prestigiosi di Milano.

EXPO 2015 rappresenta un'ottima occasione per guardare al futuro, per coltivare nuove idee e per costruire ponti per una collaborazione più produttiva, non solo nell'interesse di ciascun paese, ma anche per la prosperità e il progresso di tutta l'umanità.

Vi auguro sinceramente ogni successo all’esposizione, così come così di un lavoro costruttivo e gratificante".


Vedi anche: Russian Pavilion at Expo Milano 2015: https://www.youtube.com/watch?v=qCz-j2YXepU

(Traduzione del Vladimir V. Putin Italian Fan Club)


EXPO-PUTIN