giovedì 17 settembre 2015

PUTIN STRAVINCE ALLE AMMINISTRATIVE: È TRIONFO, “ASFALTATI” GLI AVVERSARI




14 settembre 2015/Secolo d’Italia/. L’esito delle amministrative in Russia conferma i pronostici della vigilia: il partito di Vladimir Putin stravince, “Russia Unita” prende voti a mani basse. Si tratta di una forte conferma della leadership del presidente russo, avvenuta nell’ambito di una tornata elettorale che ha coinvolto 83 delle 85 regioni russe e ha riguardato 59 milioni di aventi diritto, poco più della metà del corpo elettorale.
PUTIN STRAVINCE E RAFFORZA LA LEADERSHIP
Le cifre parlano chiaro, Putin stravince. Secondo i dati preliminari della commissione elettorale centrale, “Russia Unita” riconferma al primo turno tutti i suoi governatori uscenti nelle 21 regioni chiamate alle urne, tranne nella siberiana Irkutsk. Ma Russia Unita stravince anche nei parlamenti delle 11 regioni e delle 25 città coinvolte nella consultazione. Umiliante debacle per il partito di opposizione Parnas, che secondo dati ancora parziali ha raccolto poco più dell’1% nelle regione di Kostroma, l’unica dove era stato ammesso al voto, dopo l’esclusione in altre tre regioni – per presunte irregolarità nelle firme necessarie per le candidature – della Coalizione Democratica, di cui faceva parte lo stesso Parnas. Gli oppositori hanno comunque denunciato – nel tentativo di “giustificare” la loro sconfitta – di aver subito pressioni, intimidazioni e boicottaggi durante la campagna elettorale, e di essere stati privati dell’accesso ai media.