venerdì 11 settembre 2015

PERCHE’ NON APPOGGIARE L’IMPEGNO RUSSO IN SIRIA?




Perché non appoggiare l’intervento russo in Siria? La risposta che fornisce il buon senso è ovvia: perché siamo un paese sotto ombrello NATO e le principali potenze della NATO sono purtroppo implicate nello scenario di caos e terrore che caratterizza la Siria (così come l’Irak, la Libia, l’Afghanistan…). Ed essendo la catena della nostra libertà/sovranità molto limitata non possiamo fare altro che respingere questo genere di iniziative così come hanno fatto Bulgaria e Grecia vietando agli aerei russi in rotta per Damasco di sorvolare il loro spazio aereo. D’accordo ma se invece che al nostro buon senso un po’ “democristiano” (con buona pace della vecchia DC che in politica estera ha fatto cose migliori, sia pure in modo un po’ tortuoso) ci rivolgessimo alla nostra coscienza di uomini liberi?
Allora la risposta dovrebbe necessariamente essere diversa. La Siria è uno Stato laico multiconfessionale: alti standard di scolarizzazione, alti standard di rispetto della donna, alti standard di rispetto delle minoranze cristiane rispetto a decine di altri paesi disseminati tra Africa, Asia (e forse a questo punto anche Europa!). Il crollo di Assad sarebbe una catastrofe immensa, sarebbe l’anticamera del caos completo: quello che oggi caratterizza la Libia a quattro passi da noi.
Per questo l’intervento della Russia è provvidenziale. Putin difende la base navale di Tartus, ma difende anche le minoranze cristiane della regione (compito questo completamente trascurato dai leader europei anche quando arrivano al potere in nome di partiti che ancora si chiamano “cristiano-democratico” …). Putin difende inoltre l’assetto di un Medio Oriente non sottomesso alla logica del fanatismo fondamentalista che si irradia dall'area sunnita-salafita della regione. Ma soprattutto limitando l’area di espansione del terrore e del caos, difende tutti noi.
(...)
L'articolo completo di Alfonso Piscitelli prosegue qui: http://news.russia.it/perche-non-appoggiare-l-impegno-russo…