Vladimir Putin ha incontrato quest’oggi il primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, che è in Russia per una visita di lavoro. I due leader hanno discusso, in particolare, di questioni riguardanti la stabilità in Medio Oriente. Riportiamo qui di seguito l’inizio della loro conversazione. (Nella foto: l’incontro di oggi fra i due leader).
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PRESIDENTE DELLA RUSSIA VLADIMIR PUTIN: Signor Primo Ministro, colleghi, buon pomeriggio. So che, seguendo il calendario ebraico, avete celebrato il Capodanno, il Rosh Hashanah, proprio di recente in Israele, e voglio rallegrarmi con tutti voi per questo evento. Per quanto ne so, il digiuno comincia domani, e anche questo è celebrato come una festa – il Yom Kippur. Voglio augurare a tutti voi il meglio in quest’occasione e, come si dice in Israele, buone note nel libro della vita. Benvenuto!
IL PRIMO MINISTRO DI ISRAELE BENJAMIN NETANYAHU: Signor Presidente, la ringrazio per i vostri rallegramenti. Da parte mia, vorrei rallegrarmi anche con la Russia per la sua festività.
Apprezzo molto quest’opportunità di incontrarvi e di parlarvi. Israele e Russia hanno un interesse comune a garantire la stabilità in Medio Oriente. Io sono qui a causa della difficile situazione relativa alla sicurezza che, come sapete, è diventata sempre più complicata ai nostri confini settentrionali in questi ultimi anni, e in particolare in queste ultime settimane. Come sapete, l'Iran e la Siria stanno armando il gruppo terrorista islamico radicale di Hezbollah con armi moderne rivolte contro i nostri cittadini, e migliaia di razzi sono stati lanciati contro il popolo di Israele in questi ultimi anni. Allo stesso tempo, l'Iran, con l'aiuto dell'esercito siriano, sta cercando di stabilire un secondo fronte terroristico contro di noi sulle alture del Golan.
La nostra politica è di fare tutto il possibile per fermare le forniture di armi a Hezbollah e impedire l'apertura di un secondo fronte terroristico contro di noi sulle alture del Golan.
In questa situazione, ho pensato che fosse molto importante venire qui per chiarire la nostra posizione e fare tutto il possibile per garantire che non sorgano incomprensioni tra le nostre forze e le forze russe nella regione.
Mi lasci dire solo un’ultima cosa: sia a livello personale che nazionale, in tutti i nostri contatti, sia che fossimo d'accordo l’uno con l'altro sia che avessimo differenze, il dialogo tra di noi è sempre avvenuto in uno spirito di reciproco rispetto e di apertura. Sono sicuro che questo sarà il caso anche oggi.
VLADIMIR PUTIN: Questo sarà il caso, signor Primo Ministro. Potete starne certo.
Noi non dimentichiamo mai che molte persone provenienti dalla ex Unione Sovietica vivono in Israele. Questo conferisce ai nostri rapporti una connotazione speciale. La Russia è sempre stata molto responsabile nelle sue azioni nella regione e continuerà ad essere tale.
Per quanto riguarda i tiri sul territorio israeliano, siamo consapevoli di questi attacchi e li condanniamo. Mi pare di capire dalla situazione che questi attacchi siano effettuati utilizzando sistemi di armi messe insieme in modo artigianale.
Per quanto riguarda la Siria, credo che siamo tutti consapevoli del fatto che l'esercito siriano di oggi non è in grado di aprire un secondo fronte. Ha già abbastanza da fare per cercare di salvare la statualità propria della Siria. Ma noi comprendiamo appieno le vostre preoccupazioni, e sono molto contento che siate venuto qui per discutere tutto nel dettaglio. Grazie per aver trovato il tempo di venire.
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Video: Russia: Putin talks Syria, Middle East with Israeli PM Netanyahu: https://www.youtube.com/
Traduzione del Vladimir Putin Italian Fan Club
