venerdì 20 marzo 2015

NEMICI DELL'EUROPA (1)

L’obiettivo USA: distruggere i rapporti tra l’Europa e la Russia, costi quel che costi

Washington farà tutto il possibile per tenere divise Bruxelles e Mosca, una loro alleanza sarebbe una minaccia troppo grave al proprio status di unica superpotenza e al proprio "diritto storico" di governare il mondo.

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20 marzo 2015/Sputnik/. Le barriere tra i continenti, le cortine di ferro che separano i popoli e l'instabilità nel mondo, beneficiano solo gli Stati Uniti, che cercano di mantenere il proprio dominio globale, afferma il mensile americano CounterPunch.

"Se il Dipartimento di Stato non avesse avviato il colpo di stato per rovesciare il legittimo presidente ucraino Viktor Yanukovich, gli Stati Uniti non sarebbero stati in grado di inserirsi tra la Russia e l'Unione europea per distruggere quelle relazioni che si andavano rafforzando tra i popoli dell’Europa e dell’Asia", ha affermato la rivista.

L'integrazione economica eurasiatica, che prevede in particolare la costruzione di linee ad alta velocità tra la Cina e l'Europa, costituisce un evidente pericolo per gli USA, la cui quota del PIL mondiale continua a ridursi. Ma Washington si rifiuta di rassegnarsi a vedere declinare la propria influenza e la propria supremazia sulla scena internazionale. Ignorare l'emergere di un nuovo rivale - l'alleanza tra l'UE e la Russia - equivarrebbe ad "accettare un futuro in cui gli Stati Uniti si troverebbero ad affrontare un graduale ma inevitabile indebolimento del loro potere e della loro influenza negli affari internazionale", ha detto CounterPunch.

È quindi vitale per l'America dividere l'Europa e l'Asia. A tal fine, gli USA hanno creato una zona cuscinetto dal Mar Baltico al Mar Nero, un’area che gli servirà in seguito per lanciare un’aggressione. Per questo scopo gli Stati Uniti stanno concentrando le loro forze in Europa, anche se i media americani preferiscono non parlarne.

Molti analisti, indipendentemente dalle loro convinzioni politiche, concordano sul fatto che un rafforzamento della cooperazione tra la Russia e la Germania sarebbe contraria agli interessi degli Stati Uniti, perché "una volta unite, sarebbero l'unica forza in grado di minacciare gli USA", ha scritto la rivista.

L'America è convinta di avere il "diritto storico" di governare il mondo. Ne consegue che la situazione in Ucraina non ha nulla a che vedere con la democrazia, l'indipendenza o l'aggressione russa. Si tratta semplicemente di un tentativo da parte degli Stati Uniti di ritardare il proprio declino economico.

È per questo che Washington farà tutto il possibile per aizzare Bruxelles contro Mosca e per indebolire economicamente la Russia.

"Divide et impera, questa è la chiave del successo Che si taglino la gola l'un con l'altro. Sunniti contro gli sciiti, un gruppo etnico ucraino contro un altro, i russi contro gli europei. Questa è il piano di Washington, e questo piano non viene mai meno", dice il mensile.

Gli USA vogliono uscire vittoriosi da questo conflitto per mantenere il proprio status di unica superpotenza mondiale.

"Solo la Russia può fermare gli Stati Uniti, e noi speriamo che ce la possa fare", conclude CounterPunch.

http://fr.sputniknews.com/international/20150320/1015263524.html

(Traduzione del Vladimir V. Putin Italian Fan Club)