mercoledì 22 aprile 2015

INTERVISTA LAVROV


Riportiamo i passaggi per noi più significativi dell’intervista concessa quest’oggi da Sergej Lavrov all’agenzia internazionale Sputnik:

- “Un forte partenariato tra la Russia e la Germania è essenziale per rinvigorire l'Unione europea e per dare priorità alla difesa degli interessi di Bruxelles e dei suoi singoli stati membri, così da evitare di affidare le politiche dell'Unione a frange secondarie che prendono per gran parte ordini da oltreoceano. L'UE dovrebbe seguire i propri interessi”. 

- “Gli americani fanno molto per impedire alla Germania di sviluppare legami più stretti con la Russia”.

- “Per quanto riguarda la crisi ucraina, il suo scopo è quello di non lasciare alcuna possibilità alla Russia di approfondire la propria partnership con l'Unione europea, o addirittura di rigettare le prospettive di tale partenariato, in particolare quello tra la Russia e la Germania. Non ho dubbi sul fatto che questo sia l’obiettivo strategico degli USA. Non lo dico perché faccio congetture. Mi baso su fonti di cui mi fido”.

- “Per quanto riguarda il “caos controllato”, credo che gli americani non siano stupidi. Quando fanno qualcosa, lo fanno apposta. È importante per gli Stati Uniti fare in modo che gli altri dipendano da loro”.

- “Strategicamente gli Stati Uniti non vogliamo permettere che si verifichi una situazione in cui importanti regioni del mondo vivano e prosperino senza di loro, senza gli americani. Ecco perché è importante per gli USA continuare a tenere i popoli in situazione di dipendenza nei loro confronti”.

- “Non vedo alcuna minaccia dalla Cina. Proprio nessuna minaccia dall’Est, tranne che per il sistema di difesa missilistica degli Stati Uniti”.

- “ [Per quanto riguarda gli S-300] coloro che vogliono attaccare l'Iran ora ci penseranno probabilmente due volte. Gli eventi in Yemen e nell’intera regione dimostrano che ci sono rischi elevati. Non vogliamo che l'Iran divenga l’obiettivo di un uso illegale della forza”.


(Traduzione del Vladimir V. Putin Italian Fan Club)